Una decisione
sensata
Una decisione che ritenevo sensata era rinunciare ma “sentivo” che non potevo/volevo rifiutare e che avevo le risorse fisiche e psicologiche per sostenere questo impegno.
Il mio lavoro di tesi sperimentale mi ha dato l’opportunità di accompagnare i ragazzi di 5° superiore in una fase di transizione molto importante della loro vita: “scegliere cosa fare da grandi”. L’intervento di counseling messo in atto in quella circostanza, finalizzato ad aiutare i ragazzi nel fronteggiare e superare le difficoltà del momento e a supportarli rispetto alla scelta scolastica o lavorativa, riaccesero in me la passione per il lavoro clinico.
A Roma mi sono formata nell’esercizio del Counseling Psicologico, arricchendo il mio abito grazie anche al contributo di colleghe meravigliose con cui ho condiviso un’esperienza formativa e umana di grande spessore.